Il 15 settembre a San Giovanni di Fassa - Sèn Jan la costituzione di un soggetto innovativo che unisce per la prima volta tutte le comunità linguistiche minoritarie del Paese San Giovanni di Fassa - Sèn Jan, 15 settembre 2025 - È nata ufficialmente l'Associazione Articolo 6, la prima organizzazione che riunisce in un'unica rete rappresentativa tutte le 12 minoranze linguistiche storiche riconosciute in Italia dalla Legge 482/1999.
La costituzione è avvenuta oggi a Vigo di Fassa - Vich, presso il Notaio Alessandro Franco, che ha visto la partecipazione di enti, associazioni, organismi culturali, aziende, enti non profit e amministrazioni locali provenienti da tutto il territorio nazionale.
L'Associazione rappresenta una svolta storica nel panorama della tutela delle diversità linguistiche italiane, unendo per la prima volta albanesi, catalani, germanici, greci, sloveni, croati, francesi, franco-provenzali, friulani, ladini, occitani e sardi sotto un'unica piattaforma di collaborazione e sviluppo comune.
L'atto costitutivo è stato sottoscritto dai seguenti organismi fondatori, rappresentativi dell'intero panorama delle minoranze linguistiche italiane:
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Open Cooperativa sociale del Parco Culturale Palmieri Martignano - comunità linguistica grika
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Terra de Punt - comunità linguistica sarda
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Associazione Inniò - comunità linguistica friulana
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Kroa tarantata - comunità linguistica dei croati del Molise
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Omnium Cultural de L'Alguer - comunità linguistica catalana di Alghero
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Chambra D'oc - comunità linguistica occitana, francese e francoprovenzale
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Union ladina Agordin Sotciusa - comunità linguistica ladina di Belluno
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My culture - comunità linguistica sarda
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Clape de culture Patrie dal Friul APS - comunità linguistica friulana
- Union Ladina Val Biois - comunità linguistica ladina di Belluno
- Cooperativa Inout - comunità linguistica ladina della Val di Fassa
- Comune di Piana degli Albanesi - comunità linguistica arbëreshë
L'iniziativa, nata in concomitanza con il cinquantesimo anniversario dell'Istituto culturale Ladino, portata a battesimo dalla Senatrice Elena Testor in occasione del venticinquesimo anniversario della Legge 482/1999 e sostenuta dalla Regione Autonoma del Trentino-Alto Adige e in particolare dall’Assessore ladino Luca Guglielmi, nasce dalla consapevolezza che le sfide del XXI secolo richiedono approcci nuovi e coordinati per la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio linguistico-culturale delle minoranze.
L'Associazione Articolo 6 si propone di creare sinergie inedite tra i diversi territori e comunità, favorendo la nascita di progetti condivisi e la realizzazione di economie di scala che possano beneficiare l'intero sistema delle minoranze linguistiche.
"Oggi scriviamo una pagina importante per la storia delle nostre comunità", ha dichiarato Salvatore Cubeddu, eletto primo presidente dell'Associazione. "Per troppo tempo le nostre minoranze hanno operato isolatamente, pur condividendo sfide e obiettivi comuni. L'Associazione Articolo 6 rappresenta una nuova fase: quella della collaborazione strategica e della progettualità condivisa. Insieme possiamo essere più forti nella tutela dei nostri diritti, più efficaci nella valorizzazione delle nostre culture e più competitivi nell'accesso a risorse e opportunità di sviluppo".
L'obiettivo principale è costruire la più ampia rappresentanza possibile per poter dialogare con il Governo e le istituzioni europee con una voce unica e autorevole, portando avanti gli interessi comuni di tutte le minoranze linguistiche del Paese.
Numerosi soggetti che non hanno potuto essere presenti per l'atto fondativo hanno già formalizzato l'adesione, mentre molte altre associazioni, istituzioni, imprese e organismi che condividono la missione dell'Associazione hanno manifestato il proprio interesse a farne parte.
"Invitiamo fin da subito tutte le realtà che ancora non hanno aderito a unirsi a noi", prosegue il vicepresidente Leo Virgili, Presidente della Associazione friulana Inniò. "Solo attraverso una rappresentanza davvero inclusiva e rappresentativa potremo proporre al Governo progetti efficaci e concreti, ottenere le risorse necessarie per i nostri territori e garantire alle future generazioni la preservazione di questo patrimonio inestimabile".
L'Associazione si pone come catalizzatore di iniziative innovative: dalla promozione culturale alla ricerca linguistica, dall'educazione multilingue allo sviluppo economico sostenibile dei territori. Particolare attenzione sarà dedicata all'utilizzo delle nuove tecnologie per la
salvaguardia e trasmissione delle lingue minoritarie, nonché alla partecipazione a programmi europei e internazionali.
"Le minoranze linguistiche rappresentano il cuore pulsante dell'identità plurale del nostro Paese, custodi di un patrimonio culturale millenario che arricchisce l'intera nazione. La loro valorizzazione non è solo un dovere costituzionale, ma una straordinaria opportunità di crescita culturale, sociale ed economica per il territorio italiano", aggiunge Pantaleo Rielli, direttore del Parco Turistico di Martignano (Grecìa Salentina) e uno dei promotori dell'iniziativa. "Rappresentano autenticità, diversità, innovazione nella tradizione. Valori che oggi più che mai il mondo cerca e apprezza. È tempo che anche le istituzioni riconoscano pienamente questo valore e investano concretamente nel nostro patrimonio linguistico".
Come aderire
Gli enti interessati all'adesione possono contattare l'Associazione all'indirizzo associazionearticolo6@gmail.com per ricevere informazioni sui criteri e le modalità di iscrizione.
Contatti
Associazione Articolo 6
Email: associazionearticolo6@gmail.com Presidente: Salvatore Cubeddu
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