“Non ho fatto questo lavoro da solo. Ho sempre lavorato seguendo l’esempio del “meitheal”, la cooperazione comunitaria che fa parte della cultura irlandese. Siamo più forti quando lavoriamo insieme. Per questo credo che la ricchezza delle lingue madri debba essere promossa condividendola, e per questo mi occupo di tradurle.”
La traduzione e la condivisione sono alleati fondamentali per la sopravvivenza delle lingue madri e la missione del Premio Ostana è proprio quella di creare spazi di collaborazione e contaminazione positiva, mescolando radici per rinvigorire la biodiversità linguistica che rischia di perdersi, schiacciata dalla globalizzazione. Per questa ragione, il Premio traduzione è da sempre un riconoscimento fondamentale nella storia del Premio e quest’anno ad essere premiato sarà il lavoro prezioso e unico di Éamon Ó Ciosáin. Cresciuto in una famiglia in cui si parlava la lingua celtica ancestrale d’Irlanda, il gaelico, Éamon scopre il bretone negli anni dell’università, dove si è laureato in inglese e francese antichi. Affascinato dal bretone, ne approfondisce lo studio in Bretagna, dove ha l’opportunità di conoscere l’opera di diversi poeti. Da questo incontro nasce l’ispirazione di creare un ponte tra lingue minoritarie, ed è così che Éamon intraprende un grande lavoro di traduzione delle poesie bretoni in gaelico irlandese e viceversa, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico verso la letteratura gaelica contemporanea, pressoché sconosciuta in Francia, e far conoscere la letteratura in lingua irlandese ai bretoni, pubblico ricettivo e spesso entusiasta. Oltre ad aver collaborato alla realizzazione del Dizionario irlandese-bretone, Éamon è membro fondatore della stazione radio comunitaria in lingua irlandese “Raidió na Life” e collabora con riviste, giornali e programmi in lingua bretone su radio locali e Radio France di Bretagna, per commentare le politiche linguistiche in entrambi i paesi. Nel 2024 è stato insignito dell’Ordine dell’Ermellino come riconoscimento del suo contributo alla promozione della lingua bretone e della Bretagna. Il Premio Ostana vuole a sua volta riconoscere il suo impegno unico e fondamentale nel costruire ponti tra due lingue di straordinario potenziale culturale. La sua opera dimostra che nella difesa delle lingue madri, piú che mai, l’unione fa davvero la forza. Éamon Ó Ciosáin si racconterà sabato 28 giugno, alle 16:30, in una conversazione a cura di Teresa Geninatti Chiolero.
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