Enti in rete L.482/99   

invia mail   print document in pdf format

Sportello Linguistico Francoprovenzale Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone annualità 2022

COMUNE DI ALA DI STURA - DETERMINAZIONE n.47 del 10/04/2024

COUMUN D’ALA - DETERMINASIOUN N.47 doou 10.04.2024

a cura della Chambra d'Oc

COMUNE DI ALA DI STURA - DETERMINAZIONE n.47 del 10/04/2024
italiano

“La montagna oltre la neve”

Soluzioni al cambio climatico

È possibile immaginare un futuro economico e sociale sostenibile per le località montane di media e bassa quota che ospitano stazioni sciistiche di piccole dimensioni? È possibile per questi territori confrontarsi con il cambiamento climatico, adattandosi? È possibile pensare e incentivare un turismo montano diverso del modello tradizionale della stazione sciistica?

Non solo in Italia si stanno studiando approcci condivisi dalle comunità locali per capire quale conversione delle attività e delle strutture sia possibile per accompagnare i comprensori a un futuro che, secondo gli studi più accreditati, di qui al 2040 sarà sempre più senza neve.

Molti sono tentati di pensare “perché fare tanto cinema”? C’è l’innevamento artificiale, si ricorre a quello ed è fatta! 

In effetti l’innevamento programmato è stato ed è una risorsa fondamentale per la stazione sciistica, tuttavia da tempo ci si interroga sulla sua sostenibilità economica e ambientale, sulla crescente carenza di acqua e sulle attività all’aria aperta alternative che si devono sin d’ora proporre ai turisti quando la neve non c’è o è troppo poca per sciare. Già oggi, quando l’innevamento naturale è scarso e alcune piste sono agibili solo grazie ai “cannoni”, la frequentazione cala. Di qui la scelta di non investire più grandi risorse nell’innevamento programmato e di limitare la gestione degli impianti di risalita alla manutenzione ordinaria e straordinaria di quelli esistenti, per garantirne la fruizione in sicurezza: quando la stagione sciistica si riduce a meno di 100 giorni, la gestione della stazione non è più economicamente conveniente.

Ecco quindi che i gestori delle stazioni stanno trasformando i tradizionali contratti stagionali del personale impiegato negli impianti di risalita in contratti a tempo indeterminato per attività lavorative all’aria aperta legate ad una frequentazione innovativa della montagna. In un non facile confronto tra amministratori locali, imprenditori e lavoratori di tutti i settori, portatori a vario titolo di interessi legati all’ambiente si ipotizzano e si sperimentano idee innovative per coniugare e far convivere la frequentazione turistica e sportiva, con le attività agricole, zootecniche e forestali

Il piano di cambiamento, che sta nascendo e ha come orizzonte il 2040, mira alla sostituzione delle attività turistiche tradizionali, con intrattenimento meno impattanti sull’ambiente, difendendo le filiere agroalimentari locali. Ogni settore, ogni attività, dallo sci alpino a quello nordico, dalla mountain bike alle escursioni, è un “cantiere”, a cui lavorano gli attori interessati.

Quella del futuro delle località sciistiche di media e bassa montagna è una delle tante sfide ambientali, economiche e sociali che attendono nei prossimi anni e decenni le Terre Alte.

Infine la scelta di identificare i Comuni di Ala di Stura e Balme come casi di studio in cui le idee e le buone pratiche, è proficua così che  le proposte, sperimentate nei progetti pilota, possano trovare un’applicazione sperimentale anche in altri luoghi, garantendo che le risorse delle vallate alpine siano tutelate e valorizzate, evitando così che la montagna sia solo la periferia e il parco giochi della metropoli. Alla montagna torinese, come ricorda sovente il Vicesindaco metropolitano, non servono né il turismo “mordi e fuggi” né, probabilmente, gli smartworker che possono lavorare indifferentemente in città, al mare o in montagna: servono persone che vivano e lavorino in montagna anche quando i turisti non ci sono, occupandosi del territorio, dei pascoli, dei terreni coltivati, dei boschi, dei corsi d’acqua e dei servizi alla popolazione locale.


COMUNE DI ALA DI STURA

CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

AREA AMMINISTRATIVA FINANZIARIA TRIBUTI

DETERMINAZIONE n. 47 del 10-04-2024

OGGETTO: ACCORDO DI PROGRAMMA "LA MONTAGNA ANCHE OLTRE LA NEVE" - LIQUIDAZIONE PRO QUOTA COSTI PREDISPOSIZIONE STUDIO DI FATTIBILITA'

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Premesso che sul territorio delle Valli di Lanzo sono presenti strutture di medio-piccole dimensioni dedicate al turismo invernale. In particolare vari comprensori sciistici per lo sci alpino elo sci di fondo, oltre ad altre attività outdoor.

Viste le condizioni climatiche degli ultimi anni: aumento delle temperature e diminuzione delle precipitazioni nevose, che rendono sempre più difficoltoso il mantenimento delle attività sportive legate al mondo della neve.

Considerato che tale scenario viene condiviso da vari studi, i quali prevedono una riduzione delle precipitazioni nevose nei prossimi decenni con conseguente chiusura degli impianti sciistici.

Per tale ragione l’Unione Montana Alpi Graie con i Comuni di Ala di Stura, Balme, Cantoira, Ceres, Chialamberto, Groscavallo, Lemie, Mezzenile, Usseglio e Viù, tramite la strategia denominata “la montagna anche oltre la neve”, ha individuato alternative al turismo invernale da svolgere sul proprio territorio.

Viste le comunicazioni di adesione all’accordo di programma “la montagna anche oltre la neve”da parte dei Comuni interessati, compreso lo scrivente Comune di Ala di Stura, che ha inoltrato il proprio documento di adesione in data 28.02.2024;

Richiamata inoltre la D.G.C. n. 40 del 10.10.2023 con la quale si aderiva al progetto della Città Metropolitana di Torino denominato BEYOND THE SNOW”;

Richiamata la Determina del servizio tecnico dell’Unione Montana n.6 del 04/03/2024per l’affidamento di incarico professionale a CHINTANA srl con sede legale in Torino Via Madama Cristina n.9, p.iva 07394490010, per la redazione studio di fattibilità tecnico ed economico inerente all’accordo di programma per la strategia “La montagna anche oltre la neve”.

Considerato che in data 07/03/2024 al prot. 482 è stata inviata la richiesta per l’attivazione dell’accordo di programma per il finanziamento delle opere finalizzate alla realizzazione del progetto “La montagna anche oltre la neve” all’assessore per lo sport della Regione Piemonte.

Vista la fattura n.14/F del 28/03/2024 emessa dalla società Chintana srl, con sede in Torino Via Madama Cristina n.9, p.iva 07394490010, per la redazione dello studio di fattibilità tecnico ed economico inerente all’accordo di programma “La montagna anche oltre la neve” CIG: B0ADB13EF8, per un importo pari a 4.900,00€ oltre IVA di legge al 22% pari a 1.078,00€, così perun totale di 5.978,00€.

Considerato che il costo sopra descritto deve essere ripartito tra i Comuni aderenti a tale studio, ed in particolare i Comuni di Ala di Stura, Balme, Cantoira, Ceres, Chialamberto, Groscavallo, Lemie, Mezzenile, Usseglio e Viù, come già indicato nelle relative comunicazioni di adesione da parte degli stessi dieci Comuni aderenti, per una quota pro capite di € 597,80;

Tutto ciò premesso,

Visto il T.U.E.L. n. 267/2000;
Visto il vigente Regolamento di contabilità;Visto il D.Lgs. n. 36/2023;

Visto il D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., per le parti non espressamente abrogate;

DETERMINA

1)  di liquidare, per le motivazioni espresse in narrativa che qui integralmente si richiamano, la somma di € 597,80 quale quota pro capite nel riparto di liquidazione della spesa per la redazione dello studio di fattibilità commissionato dall’Unione Montana Alpi Graie allo Studio Chintana s.r.l. di Torino;

2)  Di dare atto che la somma occorrente per la liquidazione della spesa in argomento risulta opportunamente stanziata al Cap. 2078 denominato “Interventi diversi Turismo”, (cod. 1.03- 1) del Bilancio corrente dove la stessa risulta debitamente impegnata.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

( SARDANAPOLI Ezio)

Atto firmato digitalmente ai sensi degli articoli del CAD.


franco-provenzale

“La mountanhi aou d’ëd lai ‘dla nai”.

Soulousioun aou queumbi climatic.

È i eusti pousibil imaginà n’avinì ecounomic é souchal soustenibil për li post ëd mountanhi ëd media é basa couota qu’ou i ont ëd steusioun dë squi ëd chite dimensioun? È i eusti pousibil për sti teritori counfrountase eunsembiou aou queumbiameunt climatic, adateunse? È i eusti pousibil pensà é euncouragìa ën turizmmountan diferent daou moudel treudisiounal ‘dla steusioun dë squi?

Nhint meuc ën Iteulia ou sount ën tren ëd studià soulousioun qu’ou sachount aprouvaië dal coumunità loucalë për queupì cala counversioun dërz’atività é ‘dlë struturë è i eust pousibila për coumpanhì li coumprensori a n’avinì quë, secoundou lhë studi più acredità, d’eisì a li 2040 ou sreu sempër più sensa nai.

Tènti ou sount tentà ëd pensà «ma përqué fà tou’ stou chinë »? È i eu la nai eurtifichala é è i eust belë que faita!

Ën efè la nai prougramaia è t’istaia é è i eust na rizoueursa foundamentala për la steusioun dë squi, belë sé da ten nou nou eunterouguen su la soustinibilità ecounomica é ambientala, su la quërseunt meunqueunsi d’aiva é surz’atività diferentë da fa ën natura, da propounri a li turist geu euncaminant eura can quë la nai è i eu nhint o è i n’eu prou për ligise. Geu euncui can quë la nai naturala è i eust tro poca é queurquë pistë ou sount agibil meuc grasië a li “canoun”, la freucouentasioun turistica è calët. D’eisì la sernùa d’euvistì pi’ nhint greundë rizoueursë ënt l’inevameunt prougramà é limità la gestioun ëd lh’eumpiant ëd risalita a la meunoutensioun ourdinaria é straourdinaria ëd si geu ezistent, për gueurëntineun la sicureussi ënt la fruisioun: can quë la steujoun ‘dlë squi è s’ ridouit a meno ëd 100 dì, la gestioun ‘dla steusioun è i eust pi’ nhint counvenienta. 

È couindi li gestoù ‘dlë steusioun ou sount ën tren ëd treusfoueurmà li treudisiounal countrat steujounal doou persounal druvà ënt lh’eumpiant ëd risalita ën countrat a ten eundeterminà për atività groupaië a ‘na frecouentasioun inouvativa ‘dla mountanhi. Ënt ën nhint adoueurn counfrount tra aministratoù loucal, eumpreditoù é tlavouratoù ëd tui li setour, pourtatoù d’inters diferent groupà a l’ambient, ou s’ pensount soulusioun é ou s’ preuvount aideië neuvë për groupà eunsembiou é fa counvivri la frecouentasioun turistica è spourtiva, eunsembiou arz’atività spourtië, dzootenniquë é fourestal.

Lou pieun ëd queumbiameunt, qu’ou i eust ën tren ëd naistri é qu’ou i eu coume pount d’arìou lou 20240, ou pountët a la soustitusioun dërz’atività touristriquë treudisiounalë, ato intratenimeunt a più bas impat, difendeunt li percoueurs agraoalimentare loucal. Onhi setour, onhi atività, da lë squi eulin a sé nordic, da la mountain bike arz’ercoursioun, ou i eust ën queuntté eundoua ou travaiount tui’ lh’atour eunteresà.

L’avinì ‘dlë loucalità dë squi ëd media é basa mountanhi ou i eust una ‘dlë tentë sfidë eumbiental, ecounoumiquë é souchall qu’ou spetount ënt li prosim an é deche ënt ël Teresa Aoutë.

Ën fin la dechizioun ëd serni li Coumun d’Ala é Blamë coumë cazou dë studi eundoua ërz’aideië é ël bounë pratiquë,  ou sount util eun maneri quë ël proupoustë, sperimentaië ënt li prouget pilota, ou peuvount trouà aplicasioun sperimental ëd co ën aoutri post, douneunt gueureunsìa quë ël rizoueursë ‘dlë valadë eulpinë ou sachount tutelaië é velourizaië, eviteunt parei quë la mountanhi ou sachët meuc la periferì é lou parc geu ‘dla sità. A la mountanhi tourineiza, coumë ricoueurdët souveunt lou Vichesindic metropouliteun, ou servount nhint né lou truzm «rougi é scapa» né, proubabilmeunt, peursounë qu’ou peuvount treuvaì indiferentemeunt ën sità, aou mar o ën mountanhi: ou servesount peursounë qu’ou istount é ou travaiount ën mountanhi ëd co ccan quë li turist ou istount nhin, ocupeunse doou teritori, di alp, ‘dli teren coultivà, ‘dli bosc, dl’aiva é ‘dli servisi a la poupoulasioun loucal.

AREA AMINISTRATIVA FINEUNSIARIA É TRIBUT

DETERMINASIOUN

N.47 doou 10.04.2024 

OUGET: ACORDI ËD PROUGRAMASIOUN “LA MOUNTANHI ËD CO AOU D’ËD LAI ‘DLA NAI” - LICOUIDASIOUN PRO COUOTA COUST PREDISPOUZISIOUN STUDI ËD FATIBILITÀ.

LOU RESPOUNSABIL DOOU SERVISI

Premes quë soou territori ‘dlë valadë ëd Leun è i eu ëd struture ëd medio-chitë dimensioun dedicaië aou turizm eunvernal. Ën përticoular diferent coumprensori dë squi për lë squi eulpin é lë squi ëd found, ma ëd co d’aoutrë atività a l’aria duerta.

Viuvë ël coundisioun climatiquë ëd lh’ultim an: aoumeunt ‘dlë temperadurë é diminusioun ‘dla nai, qu’ou reundount sempër più maladoueurn lou meuntinì ërz’atività spourtië groupaië a moundou ‘dla nai.

Counsiderà quë ‘sta coundisioun è vint coundividua da diferent studi, qu’ou prevedount ‘na ridusioun ‘dla prechipitasioun ‘dla nai ënt li prosim dechen ato counsegouent seraia ëd lh’eumpiant dë squi.

Për ‘sta reuzoun l’Unoun Mountana Alp Graië eunsembiou a li Coumun s’Ala, Balmë, Queuntoira, Serë, Chëlëmbert, Grouscaval, Lemië, Mizin’, Useui é Viù, atraver lou pieun chamà “la mountagnhi ëd co aou d’ëd lai ‘dla nai”, ou i eu trouà oupsioun aou turizm eunvernal da fa soou soun teritori.

Viuvë ël coumunicasioun d’adezioun a l’acordi ëd prougrama “la mountanhi ëd co aou d’ëd lai ‘dla nai” da part ‘dli Coumun euteresà, coumpreis lou Coumun d’Ala qu’ou scrit,, qu’ ou i eu meundà lou soun documeunt d’adezioun ën data 28.02.2024;

Ërchamaia, ën più, la D.G.C. n. 40 doou 10.10. 2023 eundoua è i avet l’adezioun aou prouget ‘dla Sità Metropoulitana ëd Turin chamàia “BEYOND THE SNOW”.

Ërchamaia la Determinasioun doou Servisi Tennic dl’Unioun Mountana n. 6 doou 04/03/2024 për l’afidameunt dl’euncarica proufesiounal a CHINTANA SRL ato sedë leagala a Turin ën vì Madama Cristina n.9, p. iva  07394490010, për la redasioun ‘dlë studi ëd fatibilità tennic é scounomic inerent a l’acordi ëd prougrama për lou pieun “La mountanhi ëd co aou d’ëd lai ‘dla nai”.

Counsiderà quë ën data 07/03/2024 aou prot. 482 è t’istaia meundaia l’eurquiesta për l’ativasioun dl’acord ëd prougrama për lou fineunsiameunt dërz’operë finalizaië a la realizasioun doou prouget “La mountanhi aou d’ëd lai ‘dla nai” a l’asesour për lë sport ‘dla Rejoun Piemount.

Viuva la fatura n. 14/F doou 28/03/2024 faita da la souchetà “Chintana srl” ato sedë ën Turin ën vì Madama Cristinca n. 9, p.iva 07394490010, për la redasioun ‘dlë studi ëd fatibilità tennic é ecounomic coulegà a l’acordi ëd prougrama “La mountanhi aou d’ëd lai ‘dla nai” CIG: B0ADB13EF8, pTutto ciò premesso, Visto il T.U.E.L. n. 267/2000; Visto il vigente Regolamento di contabilità; Visto il D.Lgs. n. 36/2023r n’eumport ëd 4.900,00€ più IVA ëd legë aou 22% pari a 1.078,00€, parei për ën toutal ëd 5.978,00€.

Counsiderà quë lou coust dzeuri descri ou deout estri ripërtì tra li Coumun aderent a ‘stë studi, é ën peurticoulà li Coumun d’Ala, Balmë, Queuntoira, Serë, Chëlëmbert, Grouscaval, Lemië, Mizinì, Useui é Viù, coumë geu eundicà ënt ël relativë coumunicasioun d’adezioun da part ëd li medem des Coumun aderent, për ‘na couota onhidun ëd €597,80.

Tou’ seun premes,

Viù lou T.U.E.L. n. 267/2000;

Viù lou vigent Regoulameunt ëd countabilità;

Viù lou D.Lgs. n. 36/2023

Visto il D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., per le parti non espressamente abrogate;

OU DETERMINËT

1) ëd licouidà, për ël moutivasioun dounaië ën narativa quë eisì intergralmeunt ou s’ ërchamount, la souma ëd € 597,80, coumë couota onhidun ënt ‘oou ripart ëd licouidasioun ‘dla speiza për la redasioun ‘dlë studi ëd fatibilità coumisiounà da l’Unioun mountana Alp Graië a lë studi “Chintana srl” ëd Turin;

2) ëd dounà at quë la souma nechasaria a la licouidasioun ‘dla speiza ën argumeunt è rizultët oupourtounameunt steunsiaia aou Cap. 2078 chamà “ëntervent diferent Turizm” (cod.1.03-1) doou Bileunsi courent eundoua la medema è rizultët deibitameunt eumpenhìa.

LOU RESPOUNSABIL DOOU SERVISI

( SARDANAPOLI Ezio)

At firmà digitalmeunt a li sens ëd lh’ ërticoul doou CAD.