La gestione dei rifiuti urbani
Il ruolo dei Comuni
di Teresa Geninatti
Il rapporto Ispra sui rifiuti urbani rivela che, in media in Italia, ogni abitante produce 489 kg di rifiuti. Un dato che viene ampiamente superato da molti dei maggiori centri urbani del nostro paese. È infatti nelle città più popolose che la produzione di rifiuti raggiunge i livelli più alti, anche influenzata dalla presenza quotidiana di lavoratori pendolari e flussi di turisti. Le grandi città italiane (sono 15) e tutte insieme producono una quantità di rifiuti pari al 18,5% del totale nazionale.
La gestione dei rifiuti urbani prevede un sistema articolato tra competenze statali, regionali, provinciali e comunali: mentre allo stato è affidato il compito di definire i criteri generali per la gestione dei rifiuti, alle regioni spettano le funzioni di pianificazione (D.Lgs 152/2006 art.196). Adottano, con l'accordo di comuni e province, i piani regionali di gestione dei rifiuti (D.Lgs 152/2006 art.199) che definiscono, tra vari aspetti, l'organizzazione della raccolta differenziata e la gestione degli impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti.
Se le regioni hanno dunque un ruolo di programmazione, i comuni detengono comunque delle funzioni operative in materia (D.Lgs 152/2006 art.198). Sono infatti le amministrazioni comunali a stabilire, ad esempio, le modalità del servizio di raccolta e di trasporto, oltre che le misure di tutela igienico-sanitaria da seguire durante le varie fasi di gestione dei rifiuti.
L’organizzazione della gestione dei rifiuti, che rientra a pieno titolo nel servizio di igiene urbana nell’ambito dei servizi pubblici locali spetta dunque al Comune così come la scelta dell’impianto di smaltimento, mentre l’amministrazione regionale ha il potere di approvare il Piano rifiuti, dettare direttive e indirizzi, autorizzare anche deroghe.
La gestione dei rifiuti è un processo che consiste nelle attività di raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento dei rifiuti, oltre che in quelle di recupero o riciclo di materiali derivanti dal flusso dei rifiuti.
Nello svolgere questa attività il Comune può stringere accordi con Consorzi che si occupano dello smaltimento dei rifiuti. È questo il caso del Comune di Lemie che ha stretto un accordo con il Consorzio CISA.
Il Consorzio CISA è il soggetto che coordina l'intero ciclo dei rifiuti per conto dei 38 Comuni Consorziati ed è pertanto titolare dei rapporti economici con i singoli Comuni, di tutti i costi inerenti l'organizzazione e il controllo del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e di ogni altra funzione attribuita dalla normativa vigente agli Enti di Governo del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani per i Comuni Consorziati. Al Consorzio di Area Vasta CISA sono attribuite le funzioni inerenti: alla prevenzione della produzione dei rifiuti urbani; alla riduzione della produzione dei rifiuti urbani indifferenziati. Ma si occupa anche della raccolta differenziata di tutte le frazioni merceologiche, incluso l’autocompostaggio, il compostaggio di comunità e il compostaggio locale ed infine del trasporto e dell’invio a specifico trattamento.
COMUNE DI LEMIE
CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.2
OGGETTO: PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI LEMIE E IL CONSORZIO DI AREA VASTA CISA PER IL MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI. ESAME ED APPROVAZIONE.
L’anno duemilaventicinque addì ventotto del mese di gennaio alle ore tredici e minuti trenta nella solita sala delle adunanze, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero per oggi convocati i componenti di questa Giunta Comunale, nelle persone dei Signori:
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COGNOME E NOME
PRESENTE
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GABRIELE Daniele - Sindaco
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LISA Giacomo - Vice Sindaco
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BALAGNA DENA Danilo - Assessore
Totale Presenti:
Totale Assenti:
Sì
Sì (da remoto)
Sì
3
0
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Con l’intervento e l’opera del Segretario Comunale BLENCIO Nicoletta il quale provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, GABRIELE Daniele assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 15 in data 30/06/2005, esecutiva ai sensi di legge, con la quale, a recepimento dell’art. 11 comma 7 della L. R. 24/10/2002 n. 24 è stato disposto il subentro del CISA Consorzio Intercomunale dei Servizi per l’Ambiente di Ciriè, nel contratto di servizio di gestione dei rifiuti di questo Comune, nonché la revoca della delega conferita da questo Comune alla Comunità Montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone per la gestione del servizio di raccolta e trasporto rifiuti;
RILEVATO pertanto che, in virtù della L. R. 24/02 e della convenzione per la trasformazione del Consorzio per lo smaltimento dei Rifiuti solidi urbani interni e dei Rifiuti a questi assimilabili in Consorzio Intercomunale dei Servizi per l’Ambiente e dello Statuto CISA stesso, è di competenza di quest’ultimo a far data dal 01/07/2005 lo svolgimento delle seguenti attività:
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espletamento delle gare di appalto per il servizio di raccolta e trasporto rifiuti nonché del servizio di pulizia e sgombero aree mercatali;
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servizio di smaltimento dei rifiuti ed attività connesse;
PREMESSO che:
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il Consorzio di Area Vasta CISA svolge le funzioni di Consorzio di Ambito Ottimale, ai sensi dell’art. 7 della L.R. n. 1/2018, così come modificato dall’art. 3 della Legge Regionale n. 4 del 16/02/2021 e, in particolare, determina il modello tariffario che consente il raggiungimento degli obiettivi della Legge Regionale di gestione dei rifiuti urbani;
- Il medesimo consorzio, in virtù della delibera di Assemblea Consortile n. 24 del 27/09/2007 ha sottoscritto un contratto di servizio con la società SIA srl di Ciriè che prevede l’affidamento di servizi ambientali alla Società stessa attraverso specifici accordi da definirsi di volta in volta secondo le competenze dei singoli organi societari, perseguendo l’interesse dei due Enti e degli Enti Locali che li controllano;
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il citato consorzio, con deliberazione dell’Assemblea Consorziale n. 13 del 14/07/2011 e successivo atto n. 9 del 04/03/2014 ha trasferito alla società SIA srl di Ciriè alcune attività strumentali, operative ed esecutive già in capo al medesimo Consorzio;
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con nota prot. 70 del 14/01/2024 il Consorzio di Area Vasta segnala che intende presentare istanza di finanziamento alla Regione Piemonte per l’assegnazione di contributi finalizzati a migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti urbani, chiedendo altresì alle Amministrazioni Comunali la loro disponibilità a collaborare con il Consorzio per garantire la riduzione del rifiuto indifferenziato e migliorare la qualità del materiale riciclabile già in capo al medesimo consorzio;
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In data 16/09/2024 Il Consorzio di Area Vasta presenta il suddetto progetto;
VISTA la determina dirigenziale n. 95/A163B/2024 del 19/11/2024 con la quale la Regione Piemonte approva il progetto presentato in data 16/09/2024 da parte del Consorzio, progetto che prevede la riorganizzazione della raccolta rifiuti urbani nei 6 comuni consortili presenti nelle alte valli di lanzo /Ala di Stura, Balme, Chialamberto, Groscavallo, Lemie e Usseglio) e nel contempo, concede al medesimo Consorzio di vasta Area il contributo economico pari ad € 2995.839,61 (70% della spesa ammissibile);
CONSIDERATO che il Comune di Lemie amministra direttamente le attività connesse alla gestione del tributo previsto ai sensi dell’art. 1 comma 692 della Legge 147/2013 e smi (TARI);
VISTO il progetto presentato dal consorzio che include, nello specifico, l’attivazione sul Comune di Lemie, delle seguenti attività:
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Avvio del servizio di raccolta porta a porta per tutte le utenze non domestiche e tracciatura dei nuovi conferimenti;
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Introduzione dell’accesso controllato per i contenitori del rifiuto indifferenziato e tracciatura dei relativi conferimenti;
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Introduzione dell’accesso controllato della frazione organica e tracciatura dei relativi conferimenti;
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Sostituzione dei contenitori per la raccolta differenziata (carta, vetro, plastica e matalli) con altri contenitori dotati di bocche di conferimento;
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Rimodulazione del servizio di raccolta rifiuti su chiamata (c.d. ingombranti)
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Introduzione del servizio di raccolta on demand
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Rafforzamento della rete Ispettori Ambientali
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Estensione della pratica di compostaggio
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Avvio della raccolta dei piccoli RAEE, dei rifiuti pericolosi e degli oli esausti;
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Installazione e avvio di impianti di videocosorveglianza
DATO ATTO che ai fini della formalizzazione dell’adesione al progetto del consorzio più volte citato è stato trasmesso dallo stesso un protocollo d’intesa nel testo allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale;
RILEVATO che il costo delle operazioni previste nel progetto è pari ad euro 9.064,38 a carico del comune e che lo stesso sarà imputato nei piani finanziari di ciascun anno successivo a quello di applicazione del nuovo sistema di gestione dei rifiuti urbani per un periodo di ammortamento pari a 5 anni;
ACQUISITI i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art. 49, primo comma rispettivamente dal titolare della posizione organizzativa dell’area tecnica e dal titolare della posizione organizzativa dell’area contabile;
Con votazione unanime e favorevole resa in forma palese, in conformità a quanto disposto dal citato “Regolamento per lo svolgimento delle sedute della giunta comunale in videoconferenza e in modalità mista” approvato con deliberazione della Giunta Comunale
n. 14 del 27.04.2022;
DELIBERA
Di approvare le premesse della presente deliberazione anche sotto il punto di vista motivazionale.
Di approvare l’allegato protocollo d’intesa con il Consorzio di Area Vasta Cisa per il miglioramento del sistema di gestione dei rifiuti urbani, come nel testo allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale.
Di dare atto che per l’attuazione delle operazioni previste nel progetto è prevista una spesa di euro 9.064,38 a carico del comune e che le stessa sarà imputata nei piani finanziari di ciascun anno successivo a quello di applicazione del nuovo sistema di gestione dei rifiuti urbani per un periodo di ammortamento pari a 5 anni.
Di demandare al Sindaco la firma del suddetto protocollo che dovrà essere altresì sottoscritto dal soggetto coinvolto.
Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n° 267.
IL SINDACO
Firmato digitalmente
GABRIELE Daniele
IL SEGRETARIO COMUNALE
Firmato digitalmente
BLENCIO Nicoletta
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