Nel silenzio della sera
il triste scampanellio delle campane
mi rende accorto, mi fa meditare,
mi viene la pelle d’oca.
Con sacro affetto, faccio la mia preghiera:
Sia pace eterna per quelli che erano
e confidando a Nostrosignore
sono passati attraverso la Valle delle lacrime.
Da almeno a loro, o Dio pietoso,
un buon sguardo, un sonno lieto,
e se un giorno chi prega ora
cadrà nella prigione scura
i cari, che pregheranno per me
siano anche loro esauditi.
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