Din l’ eicrit:
vielh / vielha, pechit / pechita, plen / pleina, soulet / soulëtta, filh / filha, numerous / numerouza, cuzin/ cuzinna, gront /gronta
-Di solito il femminile si forma aggiungendo una A al nome maschile
-I termini maschili che terminano in " IN" al femminile si trasformano in "INNA"
-Molte parole che finiscono per consonante di solito raddoppiano al femminile:es. "S" -"T" finale
es: ros/rossa - brut/brutta
-I termini che finiscono in”OUS” aggiungono la a e cambiano la pronuncia, mutando la s in z es numerous /numerouza
es: famous/famouza
Ma atensioun! pari / mari --- frari / souera --- nonou / nòna --- barba / tonta --- nevou/ niésa --- ome / fumèla....
Come in italiano, il termine femminile è diverso.
-Anche il numero ordinale "due" si diversifica nei due generi:
buì al maschile es. buì frari
boué al femminile es. boué souere
-L' aggettivo "questo" al maschile è " sal" mentre " questa" è " sëlla"
Invece: questo uomo / questa donna ---- sl' ome isì / sa fumèla isì
-Spesso il participio passato che al maschile termina in "à" muta al femminile in "â ": es. bità / bitâ (collocato /collocata)
la mari /le mari, l' an / li an, la meizoun / le meizoun, lou filh /li filh, lou nevoù / li nevoù, la nouèit / le nouèit - lou ross /li ross - lou rat / li rat
Talvolta il singolare e il plurale si distinguono dall' articolo, ma il nome rimane invariato.
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