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Morres de Vermenanha e Ges

Guardiaparco di Entracque racconta del lupo sulle nostre montagne

Gàrdia parc d'Entraigas cònta dal lop sus nòstras montanhas

Intervista a Enzo Piacenza

Guardiaparco di Entracque racconta del lupo sulle nostre montagne
italiano

Quando iniziai a fare il guardaparco ci furono i primi avvistamenti di lupo sul versante francese in Valle Roya. Nella zona di S. Dalmazzo di Tenda ne avevano trovato uno morto e 6-7 mesi dopo una guardia del Parco del Mercantour durante un censimento a Molieres, che faceva parte del Comune di Valdieri, ne aveva visti tre mentre cacciavano e rincorrevano i camosci, era incredulo ma era proprio così, da li inizia la storia.

All'inizio erano più concentrati nella zona di Chiusa Pesio, è un animale che ben si adatta al territorio: alla montagna, la neve, le zone rocciose, ma necessita di aver una varietà di fonti d'alimentazione. Ad esempio il capriolo, che era già presente da diversi anni, ha favorito la colonizzazione in quei territori.

Col tempo è arrivato anche da noi solamente in seguito all'aumento del numero di caprioli nella nostra vallata, da una decina d'anni. Ora c'è un branco fisso in Valle Gesso

Io seguo un po' questo progetto insieme ad altre guardie del Parco Alpi Marittime, d'inverno cerchiamo le impronte per poter seguire gli spostamenti e sapere come vivono e cosa fanno, poi raccogliamo le "fatte" per poter fare l'analisi genetica o conoscere la dieta osservando i peli che contengono; sono parecchi quelli di camoscio nonostante ci siano molti caprioli.

Da due anni è stato aperto un centro-visita sul lupo dove le persone possono scoprire che non è un animale nocivo da eliminare dal territorio, è un animale che ha diritto di vivere come qualsiasi altro essere vivente, solamente seguendolo e studiandolo scopri che non è nocivo per gli animali selvatici, anzi è utile ad esempio per il controllo delle malattie.

Coloro che possono rimetterci un po' sono i pastori che, abituati da anni di attività senza lupo, erano abituati a lasciar incustodite le pecore al pascolo e a lasciarle fuori la notte, ora non si può più fare così, bisogna sorvegliare il gregge di giorno e la notte chiudere gli animali in un recinto. Il parco in collaborazione con la Regione ha cercato di aiutare i pastori spingendoli a tenere gli animali rinchiusi di notte e utilizzare cani selezionati che proteggano dal lupo. Ci sono razze come il pastore maremmano per le quali la Regione sovvenziona l'acquisto, ma questi animali devono essere ben addestrati e fin da piccoli devono essere abituati a vivere a contatto con le pecore e sicuramente aiutano ad evitare predazioni.

Si dice che l'ultimo lupo sia stato ucciso nel 1923, qualcuno diceva che negli anni '50 c'erano stati degli avvistamenti ma nulla di certo.

Ad un certo punto si è persa un po' la memoria storica tant'è che persone di 80 anni dicevano ad un mio collega che seguiva volpi o cani che non c'erano lupi. Mio zio però raccontava che un tempo si usava dire che nel periodo di novembre e dicembre, all'arrivo della prima neve, bisognasse far attenzione che i lupi scendevano a valle per cacciare. È un ricordo di 100 anni fa.

occitan Quié quand ai tacat a far lo gàrdia parc lo lop era istat vist lhi primi bòts aicí darreire en França en Val Ròia. En la zòna de S. Dalmàs de Tenda, n'avion trobat un mòrt e 6-7 mes après una gàrdia dal Parc dal Mercantour, fasent un censiment a Molieres, que fasia part d'la Comuna de Vaudier, n'avia vist 3 que chaçavon, al avia vist qualcosa que corria après ai chamós, lhi smelhava pas possible mas era pròpi parelh, da aquí es encomençaa l'estòria.
Al prencipi lhi viravon un pauc de pus en la zòna de La Clusa, es una bèstia que s'adapta beníssim al territòri: a la montanha, a la neviera, a las zònas con ròchas, mas a de manca d'una varietat de còsas da manjar. Per esempi lo chabriòl, qu'era ja present da una banda d'ans, al a ajuat a colonizar aquel cant aquí.
Plan planet al es arribat decò da nosautri masque après que lo numre di chabriòls es aumentat d'cò dins nòsta valada, da pus o meno 10 ans. Eura lhi a un branc fis en Val Ges.
Quié seguo un pauc aqueste projèct ensem a d'autras gàrdias dal Parc Alps Marítimas, d'invèrn cerchem las traças per anar-lhi darrier, per veire ente qu'ilh vivon, que qu'ilh fan, quilhem las "bèrlas" per poler far l'anàlisi genètica o veire l'alimentacion  estudiant lhi pels que se tròbon de dins; tanti son de chamos bèla se lhi a d'cò un baron de chabriòls.....
Da 2 ans es istat dribèrt  un Centro visita sus lo lop ente las personas pòlon descubrir qu'es pas un "animale nocivo", que ventaria eliminar dal territòri, enveche en general es una bestia que al a dirit de viure coma qualsíasi autra e masque se lo segues e lo studies desqüerbes qu'es pas un gròs dan per las bèstias selvatjas, ansi al fai una seleccion que pòl masque far-lhi de ben, d'cò per lo contròl de las malatias.
Aquelhi que lhi jonton un pauc son lhi pastres que son istats abituats da ans e ans a viure sensa la presença dal lop e a laissar lhi mòtis en pastura de jorn e de nueit, eura se pòl pita far parelh e venta istar-lhi après de jorn e de nueit laissar-lhi dins un parc. Ensem a la Region, nosautri coma parc cerquem de donar-lhi na man e lhi conselhem de serrar las bèstias de nueit e adobrar lhi chans seleccionats per far la gàrdia dal lop. Lhi a de raças pus adaptas coma lo pastor mareman e la Region dona de financiaments per poler aver aquestas bèstias mas devon èsser enlevats en na maniera particolara, devon istar e creisser fins da pichòts ensema a lhi mòtis e segurament ajuon a evitar las predacions.
Se parla que lo darrier lop qu'es istat maçat es ental 1923, qualqu'un disia que dins lhi ans '50 n'avion vist mas lhi a pas de documents segurs.
A na mira s'es perdua un pauc la memòria istòrica tant que de personas de 80 ans aicí dal pòst dision a mon collèga que al corria darreire a las volps o chans, que de lops n'avia pas. Mon barba però me contava que un bòt se disia que ental moment que vai da novembre a desembre, quand calava la prima neviera, ventava far atencion que lhi lops calavon ju per chaçar. Es un recòrd de 100 ans fa.


Guardiaparco di Entracque racconta del lupo sulle nostre montagne

Gàrdia parc d'Entraigas cònta dal lop sus nòstras montanhas

Intervista a Enzo Piacenza

Guardiaparco di Entracque racconta del lupo sulle nostre montagne
italiano

Quando iniziai a fare il guardaparco ci furono i primi avvistamenti di lupo sul versante francese in Valle Roya. Nella zona di S. Dalmazzo di Tenda ne avevano trovato uno morto e 6-7 mesi dopo una guardia del Parco del Mercantour durante un censimento a Molieres, che faceva parte del Comune di Valdieri, ne aveva visti tre mentre cacciavano e rincorrevano i camosci, era incredulo ma era proprio così, da li inizia la storia.

All'inizio erano più concentrati nella zona di Chiusa Pesio, è un animale che ben si adatta al territorio: alla montagna, la neve, le zone rocciose, ma necessita di aver una varietà di fonti d'alimentazione. Ad esempio il capriolo, che era già presente da diversi anni, ha favorito la colonizzazione in quei territori.

Col tempo è arrivato anche da noi solamente in seguito all'aumento del numero di caprioli nella nostra vallata, da una decina d'anni. Ora c'è un branco fisso in Valle Gesso

Io seguo un po' questo progetto insieme ad altre guardie del Parco Alpi Marittime, d'inverno cerchiamo le impronte per poter seguire gli spostamenti e sapere come vivono e cosa fanno, poi raccogliamo le "fatte" per poter fare l'analisi genetica o conoscere la dieta osservando i peli che contengono; sono parecchi quelli di camoscio nonostante ci siano molti caprioli.

Da due anni è stato aperto un centro-visita sul lupo dove le persone possono scoprire che non è un animale nocivo da eliminare dal territorio, è un animale che ha diritto di vivere come qualsiasi altro essere vivente, solamente seguendolo e studiandolo scopri che non è nocivo per gli animali selvatici, anzi è utile ad esempio per il controllo delle malattie.

Coloro che possono rimetterci un po' sono i pastori che, abituati da anni di attività senza lupo, erano abituati a lasciar incustodite le pecore al pascolo e a lasciarle fuori la notte, ora non si può più fare così, bisogna sorvegliare il gregge di giorno e la notte chiudere gli animali in un recinto. Il parco in collaborazione con la Regione ha cercato di aiutare i pastori spingendoli a tenere gli animali rinchiusi di notte e utilizzare cani selezionati che proteggano dal lupo. Ci sono razze come il pastore maremmano per le quali la Regione sovvenziona l'acquisto, ma questi animali devono essere ben addestrati e fin da piccoli devono essere abituati a vivere a contatto con le pecore e sicuramente aiutano ad evitare predazioni.

Si dice che l'ultimo lupo sia stato ucciso nel 1923, qualcuno diceva che negli anni '50 c'erano stati degli avvistamenti ma nulla di certo.

Ad un certo punto si è persa un po' la memoria storica tant'è che persone di 80 anni dicevano ad un mio collega che seguiva volpi o cani che non c'erano lupi. Mio zio però raccontava che un tempo si usava dire che nel periodo di novembre e dicembre, all'arrivo della prima neve, bisognasse far attenzione che i lupi scendevano a valle per cacciare. È un ricordo di 100 anni fa.

occitan Quié quand ai tacat a far lo gàrdia parc lo lop era istat vist lhi primi bòts aicí darreire en França en Val Ròia. En la zòna de S. Dalmàs de Tenda, n'avion trobat un mòrt e 6-7 mes après una gàrdia dal Parc dal Mercantour, fasent un censiment a Molieres, que fasia part d'la Comuna de Vaudier, n'avia vist 3 que chaçavon, al avia vist qualcosa que corria après ai chamós, lhi smelhava pas possible mas era pròpi parelh, da aquí es encomençaa l'estòria.
Al prencipi lhi viravon un pauc de pus en la zòna de La Clusa, es una bèstia que s'adapta beníssim al territòri: a la montanha, a la neviera, a las zònas con ròchas, mas a de manca d'una varietat de còsas da manjar. Per esempi lo chabriòl, qu'era ja present da una banda d'ans, al a ajuat a colonizar aquel cant aquí.
Plan planet al es arribat decò da nosautri masque après que lo numre di chabriòls es aumentat d'cò dins nòsta valada, da pus o meno 10 ans. Eura lhi a un branc fis en Val Ges.
Quié seguo un pauc aqueste projèct ensem a d'autras gàrdias dal Parc Alps Marítimas, d'invèrn cerchem las traças per anar-lhi darrier, per veire ente qu'ilh vivon, que qu'ilh fan, quilhem las "bèrlas" per poler far l'anàlisi genètica o veire l'alimentacion  estudiant lhi pels que se tròbon de dins; tanti son de chamos bèla se lhi a d'cò un baron de chabriòls.....
Da 2 ans es istat dribèrt  un Centro visita sus lo lop ente las personas pòlon descubrir qu'es pas un "animale nocivo", que ventaria eliminar dal territòri, enveche en general es una bestia que al a dirit de viure coma qualsíasi autra e masque se lo segues e lo studies desqüerbes qu'es pas un gròs dan per las bèstias selvatjas, ansi al fai una seleccion que pòl masque far-lhi de ben, d'cò per lo contròl de las malatias.
Aquelhi que lhi jonton un pauc son lhi pastres que son istats abituats da ans e ans a viure sensa la presença dal lop e a laissar lhi mòtis en pastura de jorn e de nueit, eura se pòl pita far parelh e venta istar-lhi après de jorn e de nueit laissar-lhi dins un parc. Ensem a la Region, nosautri coma parc cerquem de donar-lhi na man e lhi conselhem de serrar las bèstias de nueit e adobrar lhi chans seleccionats per far la gàrdia dal lop. Lhi a de raças pus adaptas coma lo pastor mareman e la Region dona de financiaments per poler aver aquestas bèstias mas devon èsser enlevats en na maniera particolara, devon istar e creisser fins da pichòts ensema a lhi mòtis e segurament ajuon a evitar las predacions.
Se parla que lo darrier lop qu'es istat maçat es ental 1923, qualqu'un disia que dins lhi ans '50 n'avion vist mas lhi a pas de documents segurs.
A na mira s'es perdua un pauc la memòria istòrica tant que de personas de 80 ans aicí dal pòst dision a mon collèga que al corria darreire a las volps o chans, que de lops n'avia pas. Mon barba però me contava que un bòt se disia que ental moment que vai da novembre a desembre, quand calava la prima neviera, ventava far atencion que lhi lops calavon ju per chaçar. Es un recòrd de 100 ans fa.