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Monviso Re di Pietra - Poesie

Monviso Re di Pietra

Monviso Re di Pietra

Omaggio alla montagna e al Grande Fiume
italiano Questo estratto del Libro "Monviso Re di Pietra" vuole essere un omaggio alla montagna, al Monviso e al suo fiume. Le poesie qui presenti sono state tradotte o adattate in un occitano normalizzato
Monviso

Monviso

Vìsol - in grafia normalizzata

di Antonio bodrero
italianoPer confortarci, Padre, per assolarci, ci hai dato un padrino, uno specchio del sole, specchio nuovo, sole antico, grande ombra, scala bruna, ora freddo, ora caldo, basso e salente in alto, per portarci più alto, con l’animetta volare, sulle canzoni volare, con le volate cantare; ci hai...
occitan Per nos solatjar, Paire, per nos ensolelhar, nos as donat un pairin, un miralh dau solelh, miralh nòu, solelh vielh, grand’ombra, eschala bruna, aüra freid, aüra chaud, bas e mo...
Giro dell'aquila sulla Repubblica dei Cantoni

Giro dell'aquila sulla Repubblica dei Cantoni

Vir de l'aigla sus la Republica di Escartons

di Claudio Salvagno
italianoIl tacco segna la neve e i baci le labbra, e dove cominciano i confini per gli altri, per noi nasce la patria. L'ombra dell'ala corre sull'erba secca prima di spegnersi nell'obra delle rocce. E luccicano i ruscelli da una parte e dall'altra, argento che picchia sulla lingua calda. Riluccica cos&igr...
occitan Lo garet marca la neu e lhi potons lhi labras, e, ente comencen lhi confins per lhi autres, per nos, nais la patria. L’ombra d’ l’ala cor sus la baucha derant de tupir-se en l’...
Il mio Monviso

Il mio Monviso

Mon Vísol

di Guido Gambarotta
italianoPer me il Monviso non è mai stata una montagna, ma la montanha. Anche se non ci sono mai salito, anzi proprio per questo motivo. Adesso che ci penso, non sono mai salito su una montagna, nel senso di arrivare fino in cima e piantare la bandierina. Ma il Monviso è un'altra cosa. Per qua...
occitan Per mi lo Vísol es pas jamai estaa una montanha, mas la montanha. Bèla se lhi siu pas jamai montat, o mielh pròpi per aqueste motiu. Aüra que lhi penso, siu pas jamai montat ...
Il Po al Pian della Regina

Il Po al Pian della Regina

Lo Pò al Plan de la Reina

di Luigi Tribaudino
italianoL'occhio del Viso lacrima dolore per quel fanciullo ignaro e già corrotto che, scavezzacollo, fugge sul piano e a saltelloni s'incammina a valle. Non gli regala uno sguardo il cavallo che assorto bruca l'erba bruciacchiata dal calore e spazzolata dal vento. Forse ha intuito già che inv...
occitan L'uelh dal Vísol plora dolor per aquel filhet ignar e já corromput que, temerari – ardit, fugís sus lo plan e en sauteant s'enchamina aval. Lhi regala pas un esgard lo caval...
Nico Orengo

Nico Orengo

Nico Orengo

italianoTatuc, l'ucraino che parlava venti lingue, il capo partigiano alla testa di un'armata di stracciaculi in Monferrato durante la resistenza, si era ritirato in collina, sopra Torino, dietro la vecchia «Fontana dei francesi». Da lì guardava il Re di pietra, il Monviso, incendiarsi. D...
occitan Tatuc, l'ucraine que parlava vint lengas, lo cap partisan a la tèsta d'una armada d'estraçaculs ental Monferrat durant la Resistença, s'era retirat en colina, sobre Turin, darreir...
La montagna

La montagna

La montanha

di Alda Merini
italianoNel cuore del mio silenzio si erge una montagna grande: è il mio sapere assoluto che volge a Dio. Senza montagne e senza grandi amori il poeta non potrebbe vivere e perdere una montagna è come essere rifiutati dal cielo.
occitan Dins lo còr de mon silenci se dreiça una montanha granda: es mon saber absolut que s’endraia vèrs Diu. Sensa montanhas e grands amors lo poeta poleria pas viure e pér...
Lucia Demaria

Lucia Demaria

Lucia Demaria

italianoEra un terso tramonto di fine estate. Un venerdì. Vidi mio padre salire sulla lambretta e corsi veloce a chiedergli dove andasse. “Salta sù – mi invitò – ti porto a vedere dove andrò domani”. Non disse altro. Eppure tanto mi bastò, che una s...
occitan Era un clar tramont de fin istat Un venre. Ai vist mon paire montar sus la lambreta e siu corrua lèsta lhi demandar ente anesse. “Monta sus – m'a invidat – te meno veire ente ...
Il giglio delle nevi

Il giglio delle nevi

Lo liri de las neus

Umberto Piersanti
italianol'erba era liscia, quasi pettinata: noi salivamo stanchi. Jacopo era a cavalcioni sulle mie spalle, l'Annie ci veniva dietro. Tutt'attorno un cielo azzurro e silenzioso, ma pecorso come da un rombo segreto; il suono veniva da spazi e tempi remoti e poteva essere colto solo fermandosi e fissando il t...
occitan l'èrba era suélia, esquasi penchenaa: nosautri montàvem fatigats. Jacopo era a iolas sus mas espatlas, l'Annie nos venia après. Tot a l'entorn un cèl azur e silenci&...
Lontana come l'ansia

Lontana come l'ansia

Luenha coma l'àsia

di Carlo Grande
italianoOgni mattina avvolta d'azzurro sali mostrando il superbo profilo fianchi levigati, capelli a nuvola e tutto l'autobus ti esplora con una bella lunga guardata che tu rendi senza scomporti mandando segnali tintinnanti fra le pieghe del vestito e bagliori di luce bianca tra le ciglia del volto giovane....
occitan Chasque matin emmantelaa d'azur montes mostrant lo supèrbe profil flancs suelis, pels a nívola e tota la corriera t'explòra embe una bèla lònja agachaa que tu rendes...