Insegnamento on line   

Modulo 13 - In viajo sut Internet

In poc da leire

Un po' di letteratura

In poc da leire
franco-provenzale


Internèt è soun pericoul.

Internet i -t'inna straourdinaria è bèla poussibilità de coulegament è de couneisensa. L'impourtont i que lou web fuise a notroun servissi è pa a l'incountrari, senò, se courerit lou pericoul de eisenèn squiavi. La rete pout venì inna riserva de emousioun da la cala tiré corra sèn anouià o ansoudisfèit , ma onca corra un ou se sent demoutivà o deboul. Qui pase trot de ten a navigué o a eicrire de lëttre ou risquerìt (secoundo d'eituddio de varra ) adiriturra de alountanese da la vitta reala, a tal pouint de soufrì s' ou l'arivise pà a couleguese. La rete, an fin di countio, pout venì in rifujo per pa afrounté li fastuddi de touit li jorn.
Internet i-t'in poutentissim mezzo per avéi tot a la pourtà d'in clic: noutisie, figurre, countat, esperiense, ma qui dipend da la rete ou vient pilhà, carca col, da inna volha que pout pà fermese è que pout izoulelo da lou moundo real. Sente aloura charché in rimedio: li studious counsilhoun de couleguese pa plut de siez' oure per jorn; de levese da lou tavo onhi mèz'oura è charché de svaguese. I sourtouà onca inna Federasioun per alé eidé qui ou venù dipendent è ou l'arive pa a sorternèn.


sente

italiano


Internet e il suo pericolo.

Internet è uno straordinario e affascinante mezzo di comunicazione e di conoscenza. L'importante è che il web sia al nostro servizio e non viceversa, altrimenti si correrebbe il rischio di diventarne schiavi. La rete può infatti diventare un serbatoio di emozioni dal quale attingere quando si è annoiati o insoddisfatti, ma anche quando ci si sente demotivati e fragili. Chi passa troppo tempo a navigare oppure a chattare, rischierebbe (secondo studi recenti) addirittura di allontanarsi dalla vita reale, a tal punto da soffrire nel caso non riesca a trovarsi nella possibilità di connettersi. La rete in fin dei conti, può diventare un rifugio per sfuggire dai problemi quotidiani.
Internet è un potentissimo mezzo per avere tutto alla portata di un click: dati, immagini, contatti, esperienze condivise; ma chi dipende dalla rete è a volte colto da un impulso irrefrenabile, che può isolarlo dal mondo reale. Occorre perciò porvi rimedio: gli studiosi consigliano non più di sei ore al giorno di collegamento, alzarsi ogni mezz'ora dal tavolo e cercare di svagarsi. E' nata anche una Federazione per correre in aiuto di chi ne è diventato dipendente e non riesce a liberarsene.