Era veramente una festa grande dacché il Santo ragazzino usava fare delle graties grosses e gli elvesi riconoscenti volevano ringraziarlo.

Sin dalla sera di vigilia s'accendevano in suo onore sui più alti cocuzzoli delle borgate dei grandi falò. Nella mattinata della festa la chiesetta si stipava di gente, ed il Santo imbraccato da quattro robusti giovanotti e seguito da una moltitudine di affezionati veniva portato in processione per le viuzze del Paese. Dalle bifore del campanile la cioco grando lanciava le note giulive della Boudetto e i canti invocativi di tutto un popolo riempivano la valle che timidamente rinverdiva.

 

San Brancaci pichot sant

Sus l'embrouo del paradis

Presto oureio ai nosti chant

Gardo ben noste pais

San Brancaci sant nouçent

Sus le draie et l'estellà

Guido ben la nosto gent

Per lou mount espatarà.