Questo nuovo cd dei Parenaperde titolato: “Per fe' una buona musica sempre suonare!” nasce dalla passione per la musica popolare di un gruppo di amici innamorato dei brani della tradizione musicale alpina. L'idea è quella di raccogliere e riproporre alcuni brani dal repertorio occitano e francese dell'Alta Valle della Dora che copre parte del territorio dell'Alta Valle di Susa, tra Chiomonte e il confine con la Francia.
La maggior parte dei brani tradizionali qui presentati è stata raccolta da Renato Sibille, ricercatore ulciense, che in un lungo periodo di trent'anni, tra il 1986 e il 2015, ha annotato e registrato testimonianze dalle voci dirette dei parlanti la lingua occitana nelle diverse varianti locali, mentre alcuni brani sono riproposti, in un arrangiamento per gruppo, grazie al ritrovamento di alcuni spartiti ottocenteschi della Banda Musicale di Salbertrand.
Il titolo Per fe' una buona musica sempre suonare! viene da un'annotazione lasciata dal maestro di musica su uno dei quaderni di spartiti ottocenteschi per banda ritrovati a Salbertrand; una raccomandazione ai musicanti che i Parenaperde vogliono cogliere.
Il cd è accompagnato da un elegante pubblicazione, anch’essa curata dall’editore musicale Giancarlo Zedde, che spiega la ricerca e i nessi con altri brani musicali delle diverse regioni occitane al di qua e al dilà delle Alpi. Alcune preziose fotografie d'epoca con musici locali impreziosiscono il lavoro; tra queste, alcune rare fotografie ritraggono la Banda Musicale di Cesana Torinese, reperite dopo la pubblicazione del precedente lavoro del 2011 Virà Virandôlë. Musiche e canti della tradizione occitana dell'Alta Valle di Susa, Cahier n. 15 dell'Ecomuseo Colombano Romean e pertanto non inserite in quell'occasione.
Il lavoro è stato possibile anche grazie all'intervento economico del Comune di Oulx, dell'Associazione ArTeMuDa e del Premio Giovanni Carena vinto dai Parenaperde nel 2016.
I 14 brani del cd di Per fe' una buona musica sempre suonare! restituiscono un ampio panorama del repertorio musicale tradizionale dell'Alta Dora e vengono a completare il lavoro già avviato con Virà Virandôlë, al quale i Parenaperde avevano già collaborato.
Il gruppo Parenaperde (niente da perdere, in occitano locale) nasce nel 2004, frutto dell’incontro tra alcuni amici spinti dal fascino di poter far ballare delle persone anche in Alta Valle Susa inizialmente al suono di un organetto, clarinetto e chitarra e poi via via con l'aggiunta di altri strumenti: ghironda, violino cornamuse, fifres, bassetto, mandolino, ecc. L’entusiasmo di poter proporre musica popolare dalla tradizione alpina dal vivo, condiviso con un gruppo di amici ballerini, ha fatto sì che questo progetto si realizzasse riportando nelle nostre Valli, nelle borgate più sperdute, suoni d’altri tempi.
I Parenaperde sono composti da:
Simone del Savio (voce e violino)
Alberto Dotta (ghironda, bouzuki, mandolino e bassetto)
Giorgio Ferraris (flauti, fifres e cornamuse)
Massimo Falco (voce, clarinetto, piffero e cornamusa)
Alla realizzazione del cd hanno inoltre collaborato:
Arianna Cibonfa, exillese, laureata al Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo in Alta formazione musicale in canto jazz, fa parte di diverse formazioni musicali, sia in duo che in ensamble; nel 2011 ha collaborato alla realizzazione di Virà Virandôlë.
Gabriele Ferrero, il più conosciuto violinista delle Valli occitane del versante italiano, protagonista di diversi progetti e in diverse formazioni e collaborazioni, oltre che Direttore artistico dell'ensemble Viouloun d'Amoun e del Festival biennale del violino popolare La Vioulounado.
Enrico Faure, salbertrandese, componente della Banda musicale di Salbertrand, ha suonato con la Fanfara Taurinense e con l'Orchestra a fiati Antica musica del Corpo Pompieri di Torino 1882; è uno dei fondatori del gruppo musicale Klaribrass.
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