Il 20 di luglio, ospitato dalla Città Metropolitana di Torino a Palazzo Cisterna, si terrà un importante incontro fra studiosi dell’Università di Torino, associazioni occitane come la Chambra d’òc (organizzatrice dell’incontro) e Espaci occitan per vedere come collaborare insieme per il futuro della lingua occitana. Ciascuno dei partecipanti illustrerà ciò che ha fatto e da quel confronto speriamo che nasca una nuova prospettiva di collaborazione (ndr).
Il Congrès permanent de la Lenga Occitana è l’organismo interregionale di regolazione dell’occitano. Raduna le istituzioni e federazioni storiche del territorio occitanofono ed è sostenuto dal ministero francese della cultura e dalle collettività territoriali francesi. A per missione di contribuire alla vitalità e allo sviluppo dell’occitano – chiamato anche lingua d’òc – lavorando alla sua conoscenza e alla sua codificazione per la produzione degli strumenti riguardanti i diversi aspetti della lingua: lessicologia, onomastica, fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, semantica, il trattamento automatico delle lingue (TAL) e la grammatica.
Il Congrès a due organi assessori – il Conselh Lingüistic e il Conselh dels Usatgièrs (Consiglio degli Utenti) – e opera secondo principi d’azione quali il rispetto dell’unità e della diversità dell’occitano, la stabilità, la rappresentatività delle regioni linguistiche del territorio d’oc , la collegialità delle decisioni e la diffusione dell’informazione.
Per rispondere all’urgente domanda degli utenti, più specificamente coloro che operano nell’ambito dell’insegnamento e della formazione per adulti, il Congrès ha sviluppato una piattaforma numerica – locongres.org – e raccolto diversi strumenti linguistici di riferimento: un multidizionario occitano occitan (dicod'Òc), un coniugatore (vèrb'Òc), una base terminologica (tèrm'Òc), una base toponimica (tòp'Òc), un corpus testuale così come un portale d’accesso alle diverse risorse occitane in rete. Il Congrès coordina anche la Fuèlha de rota pel desvolopament numeric de l'occitan (Tabella di marcia per lo sviluppo numerico dell’occitano), un ambizioso programma di sviluppo delle tecnologie del linguaggio per la lingua d’oc. In quel contesto, il Congrès è impegnato in svariati programmi trasfontalieri e europei, permettendo la creazione di diverse risorse e strumenti: correttore ortografico, tastiera predittiva, sintesi vocale, riconoscimento vocale, traduttore automatico.
La squadra del Congrès permanet de la Lenga Occitana compie un viaggio di studio a Torino il 20 di luglio, prevedendo il 19 una giornata di visita alle valli occitane al fine di:
- incontrare gli attori istituzionali e scientifici dell’occitano cisalpino e approfondire la conoscenza delle risorse e i bisogni per quella varietà dell’occitano
- presentare le realizzazioni del Congrès e i diversi programmi in corso
- progettare gli scambi e le cooperazioni possibili
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