L'Antologia critica di scritti occitani dell'Alta Valle Susa, di Renato Sibille, riunisce in un corpus organico la produzione letteraria in lingua occitana edita e inedita dell'Alta Valle di Susa. Dopo i documenti in lingua occitana dei secoli XVI e XVII, sono analizzati i versi dei poeti che, tra Ottocento e inizio Novecento, hanno prediletto la lingua materna per cantare la loro terra. Un'ampia e accurata selezione degli scritti di autori contemporanei ci apre lo sguardo sul paesaggio linguistico e culturale altovalsusino dell'ultimo cinquantennio, non mancando di riservare accenni alla nuova generazione di giovanissimi scrittori che hanno scelto la lingua occitana per esprimere, in saggi e poesie, i loro pensieri e i loro sentimenti.
L'antologia, edita da Chambra d'Oc, è realizzata all'interno del progetto, promosso dalla Provincia di Torino, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito dei programmi degli interventi previsti dalla Legge 15 dicembre 1999, n. 482 "Norme per la tutela delle minoranze linguistiche storiche d'Italia", con il coordinamento dall'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte.