Dolce,
pochi l'ascoltano,
voce che grida,
voce che dice:
Non approfittate di me,
sono arrivata alla fine
della sopportazione.
È una voce
che si sente con il cuore,
chi la sente non è sordo
al suo grido di disperazione,
al suo grido di gran magone.
Uomo sii cosciente,
ascolta quel grido
che rumore non fa,
ma il cuore va a toccare,
il cuore dei sensibili,
non con l'orecchio,
ma con la ragione.
Ascoltalo anche tu,
non restare sordo
a quel grido di disperazione!
Perché anche tu sei su quella barca,
barca che si chiama terra,
ma se continua così,
un giorno o l'altro va in rovina.
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