Il multilinguismo è un patrimonio culturale inestimabile per il Piemonte. La diversità linguistica permette un prezioso disegno multiforme della realtà regionale, anche nelle Valli di Lanzo. Sono 161 i Comuni piemontesi che hanno dato applicazione alla legge 482, dichiarando l’appartenenza a una minoranza linguistica. I residenti nei Comuni riconosciuti sono complessivamente 243mila, il 5,6 per cento della popolazione regionale: 165mila Occitani (3,8 per cento), 70mila Francoprovenzali (1,6 per cento), 8mila Walser (0,2 per cento). Provincia di Torino, ci sono 43 Comuni francoprovenzali: la giornata di Mezzenile, sabato 12 dicembre, permette di rilanciare i valori di questa “lingua madre” che ha segnato la storia del territorio, con i suoi uomini e le sue comunità.
CONVEGNO
Comunità e territorio alla ricerca di sé. Lingua e cultura
per rispondere allo spettro dello spaesamento
Castello di Mezzenile ore 17,00
“Il tema dell’incontro vuole essere un’occasione per riflettere sull’importanza di rilanciare le tradizioni culturali e linguistiche e di ripensare e riposizionare il portato della tradizione nel senso dell’“innovazione riuscita” e non come adorazione nostalgica delle ceneri. È un messaggio forte di fronte ai processi di appiattimento culturale generati dal pensiero unico in cui la lingua rappresenta lo specchio riflettente”. Annibale Salsa antropologo
Saluti istituzionali
Roberto Grappolo Sindaco di Mezzenile
Barbara Cervetti Consigliere della Città metropolitana di Torino
Paola Casagrande Direttore regionale Cultura, Turismo e Sport
Ernestina Assalto Sindaco di Lanzo e Presidente Unione montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone
Daniela Majrano Sindaco di Viù e Vicepresidente Unione montana Alpi Graie
Marco Bussone Vicepresidente Uncem Piemonte
Tavola rotonda Enti in rete. Presente e Futuro della legge 482
Coordinata da Annibale Salsa, Presidente del Comitato Scientifico della “Fondazione Accademia dell Montagna del Trentino”, editorialista del quotidiano “L’Adige”, membro del “Comitato Scientifico Unesco-Dolomiti”
Intervengono
Gianni Castagneri Assessore alla Cultura dell’Unione montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone
Giacomo Lombardo Sindaco di Ostana
Ines Cavalcanti coordinatrice per la Chambra d’oc-Tsambra francoprovensal
Matteo Rivoira Università di Torino, coordinatore scientifico del Trezor de lenga francoprovensal
Matteo Ghiotto Sportello Linguistico Città Metropolitana, coordinatore dell’Atlante sonoro Francoprovensal
Teresa Geninatti Sportello Linguistico Unione Comuni Valli di Lanzo, la lingua francoprovenzale nelle scuole
Ore 19 Mingì ënsembiou en “convivéncia” con prodotti delle Valli di Lanzo
SPETTACOLO
Castello di Mezzenile ore 20,30
Vesamont: creazione originale con teatro, musica, canto
e multimedialità sul tema dell’emigrazione e dei ritorni
Con Dario Anghilante, Flavio Giacchero, Gigi Ubaudi, Peyre Anghilante
Ingresso libero
Per informazioni, Chambra d’oc-Tsambra francoprovensal
chambradoc@chambradoc.it - tel. 0171-918971 / 328-3129801
Azione promossa dall'Unione dei Comuni Valli di Lanzo finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell'ambito del programma degli interventi previsti dalla legge 15 dicembre 1999 n. 482 "Nome per la tutela delle minoranze linguistiche storiche in Italia" e coordinato dall'Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte
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