In questi giorni il quotidiano “La Stampa” ha abbinato al suo giornale la pubblicazione delle Edizioni del Capricorno “Terre di Occitania” di Gianbattista Aimino e Gian Vittorio Avondo, operazione che costituisce un’azione di divulgazione importante che va potenzialmente a toccare un largo pubblico sicuramente irragiungibile da editori piccoli come noi.
La pubblicazione propone un viaggio storico culturale nelle valli Occitane del Piemonte con qualche sconfinamento nel territorio transalpino della Provenza. Parla di ambiente, di storia, di arte figurativa, di musica, di architettura civile, religiosa e militare, di tradizioni. Un capitolo particolare è dedicato alla letteratura e alla lingua, mentre l’introduzione è dedicata al territorio dell’Occitania alpina.
Non finiremo mai di sottolineare quanto sia importante che gli argomenti ai quali abbiamo dedicato così gran tempo e passione nella nostra vita siano ripresi in modo più largo da altri soggetti in modo che ci siano sempre più persone che si avvicinano all’argomento.
Si parla tanto di biodiversità per le specie animali e vegetali, spesso pare invece che la diversità in campo umano provochi imbarazzo e paura. Eppure si viaggia per conoscere meglio altri popoli e altre culture e se queste vengono cancellate tutti possono capire che si perdono delle grandi opportunità di conoscenza.
Speriamo che la gente che leggerà questo libro colga l’opportunità che gli viene offerta di avvicinarsi al tema andando a curiosare nei siti internet dedicati all’argomento, informandosi sulle manifestazioni, sui corsi di lingua, sul lavoro a volte anche oscuro di ricerca e riproposizione di temi che portano in luce le potenzialità dei territori descritti nella pubblicazione.
Terre di Occitania di Gianbattista Aimino – Gian Vittorio Avondo - euro 9,90 www.edizionidelcapricorno.com
commenta