Con maggio arriva anche il primo e unico festival dedicato alla courenta/courenda, che si svolge nelle Valli di Lanzo (TO) per il quarto anno consecutivo.
La corrente, conosciuta nelle Valli di Lanzo come courenta o courenda, a seconda delle zone, è una danza tradizionale antica. Ballo dalle probabili origini rinascimentali, si è conservato nella cultura popolare con un continuum storico solamente in alcune vallate delle Alpi occidentali, tradizione particolarmente viva e sentita nelle Valli di Lanzo.
Il festival nasce da un'idea del gruppo artistico-musicale Blu L'azard con il sostegno e il coordinamento organizzativo dell'Associazione Chambra d'oc e Tsambra francoprovensal. Il termine COURENTAMAI, Courenta di maggio, fa riferimento a un'antica festa locale del mese di maggio, Caranta Mai, con probabili origini nelle calende di maggio.
Il territorio piemontese in cui si sono conservate queste danze rappresenta anche le località di minoranza linguistica storica occitana e francoprovenzale.
Finalità del festival è far conoscere questo importante patrimonio coreutico e musicale sia esternamente che internamente i propri confini, creare possibilità di incontri e scambi tra le persone che ancora praticano e vivono questa tradizione, far conoscere il ricco patrimonio culturale, artistico, linguistico e naturalistico locale anche per contribuire ed essere da stimolo ad una crescita di un turismo sostenibile.
Sabato 5 maggio
Dalle 15.00
LABORATORI SULLE DANZE TRADIZIONALI:
forme e modelli delle courente delle Valli di Lanzo e varianti poco note di alcune danze della Val Varaita. Musiche dal vivo e utilizzo di strumenti multimediali inerenti ricerche sul campo.
A cura di Michele Cavenago e Romana Barbui dell’Associazione Lo Stivale che Balla e del gruppo artistico-musicale Blu L’azard.
LO STIVALE CHE BALLA si occupa dello studio, della documentazione e diffusione della danza tradizionale in Italia e all’estero. I conduttori del laboratorio lavorano da anni nel campo della documentazione delle danze tradizionali italiane, europee ed extraeuropee e dispongono di un notevole archivio audio-video relativo a momenti di festa e balli ancora in uso.
BLU L'AZARD nasce nel 2013 come progetto artistico per la diffusione delle lingue minoritarie del Piemonte e della loro cultura e si muove tra ricerca, tradizione, composizione e improvvisazione.
I componenti vivono nei territori di minoranza con un legame diretto e famigliare con le rispettive tradizioni coreutiche, musicali e canore e partecipano attivamente ai propri riti tradizionali oltre che svolgere attività di musicisti in ambiti svariati.
Dalle 21.00
CONCERTO E BALLO
con il gruppo musicale occitano NUSTRES dalla Val Varaita (CN):
Celeste Ruà, organetto, cornamusa e voce; Ottavio Boglione, organetto; Filippo Ruà, tuba.
Musica tradizionale, creatività e divertimento caratterizzano questo formidabile trio che impersonifica perfettamente lo spirito e il repertorio della regione di appartenenza.
Domenica 6 maggio
Dalle 10.15
CHANTA AN CHAMÌN
Laboratorio sulla lingua francoprovenzale con canti e suoni durante una PASSEGGIATA CONVIVIALE nel territorio di Lanzo Torinese, a cura di Gigi Ubaudi, Flavio Giacchero e Marzia Rey. Partenza dal polivalente LanzoIncontra.
Ore 12.30
POLENTA organizzata dalla ProLoco di Lanzo Torinese presso il polivalente LanzoIncontra.
Prenotazione obbligatoria entro il 30 aprile al numero: 3914785300
Dalle 15.00
POMERIGGIO MUSICALE.
Musica per l’ascolto e musica per il ballo con:
-BLU L’AZARD tra courente e bal poètic, un progetto musicale che coniuga danza e poesie sulle note di brani di composizione ispirati a poeti e grandi pensatori di epoche e culture diverse e testi nelle lingue minoritarie delle valli piemontesi: occitano, francoprovenzale e francese.
- LI CIAPAQUAIE
Suonatori tradizionali delle Valli di Lanzo, l’arcaica tradizione degli ottoni e clarinetti tra courente e bal musette: alcuni testimoni della cultura musicale raccontata nel documentario “Lou soun amis – Il suono amico”.
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