Questo Nòvas d’Occitània offre la possibilità di conoscere e ascoltare i personaggi e le lingue rappresentative di diversi popoli e culture che nell’edizione del 2013 del Premio Ostana Scritture in Lingua Madre si sono radunate in questo piccolo borgo dell’occitana Val Po per valorizzare e promuovere la diversità linguistica.
L'Edizione 2013 è stata sicuramente un'edizione particolare per almeno due motivi che merita ricordare:
-la presenza tra i premiati di “rappresentati” di lingue madri particolarmente osteggiate e represse, quali quella tibetana e quella curda;
-dopo 15 anni di lavoro è finalmente uscita la Bibbia in occitano curata da Joan Larzac, Premio Lingua Occitana 2013. Un lavoro immane, che Joan ha basato sulla profonda conoscenza dei testi in greco ed ebraico e che va sicuramente valorizzato.
Non abbiamo dunque voluto mancare questa occasione per poter far conoscere i personaggi tanto diversi e lingue tanto particolari che hanno popolato Ostana nei primi due giorni di giugno. A partire da quest'anno sono disponibili sul sito della Chambra d'Òc le interviste ai protagonisti del Premio Ostana Scritture in Lingua Madre e le letture delle antologie in lingua originale.
Le biografie, i testi e i filmati sono disponibli nella pagina del comune di Ostana dedicata all'edizione 2013 del Premio http://www.chambradoc.it/Edizione-2013.1.page, e tutti i filmati sono anche disponibili nella Web-TV del portale Chambra d'Òc nel canale dedicato al Premio Ostana Scritture in Lingua Madre http://www.chambradoc.it/channel/aTempDeLengas/ostanaScrittureInLinguaMadre.page
Le interviste sono state realizzate nella lingua dell'autore (sottotitolate in italiano) soprattutto per conservare l'espressività dei vari personaggi e poter ascoltare le lingue minoritarie rappresentate con le loro differenti musicalità.
È stato chiesto agli autori di leggere le poesie e gli estratti dei loro romanzi che la Chambra d'Òc ha pubblicato sia in web che in cartaceo.
I filmati comprendono:
-Un breve video della premiazione 2013
interviste a:
-Chenreb Gyamtso detto Nodreng, scrittore tibetano
-Mehmet Altun, scittore e poeta di lingua curda
-Antony Heulin, scrittore e cantore di lingua bretone
-Rut Bernardi, scrittrice di madrelingua ladina
-Jean Roquette (Joan Larzac), scrittore di madrelingua occitana
letture:
-“Il raggio di sole nella finestra dell’appartamento del monaco” estratti, di Chenreb Gyamtso
-“Ezvel” poesia, di Mehmet Altun
-“Letres te n fol” estratti, di Rut Bernardi
-“E pad un herrad” e “Trenioù Noz” poesias, di Antony Heulin
-“Córrer o morir” estratti del libro di Kilian Jornet letti in lingua catalana dal traduttore italiano Francesco Ferrucci.
Con il lavoro di quest'anno continua il nostro impegno nel rendere sempre più completa e coerente questa manifestazione culturale unica nel suo genere. Un Premio per sostenere, valorizzare e promuovere l'uso delle Lingue Madri di tutto il mondo, in particolare quelle minoritarie..
Una cornice: Ostana, che trasforma questi due giorni di giugno in un'esperienza multiculturale di scambio e di confronto unica ed intima.
Ringraziamo per la collaborazione e la disponibilità tutti gli autori, tutte le persone che hanno gentilmente messo a disposizione audio, fotografie e filmati.
Si ringrazia infine Tashi Samdup per la traduzione dell'intervista in lingua tibetana.
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