Antica ballata diffusa nella regione Occitana. Abbiamo voluto inserire questo canto come tributo a Tino Aime che ha sempre dimostrato molta attenzione a questa minoranza linguistica tanto da dedicare un'opera, presente nell'esposizione di Lemie, a questa lingua. Infatti nel quadro La canzone di Magali - La cansoun de Magali sono rappresentati il testo e la musica della composizione omonima del grande poeta e scrittore in lingua occitana Frédéric Mistral, premio Nobel per la letteratura. Mistral compone questo canto verso il 1855 su una melodia popolare e lo inserirà nel poema Mirèio.

Abbiamo registrato questo canto appositamente per la mostra di Lemie. La struttura è quella della polivocalità tradizionale con una coda musicale libera. Un ulteriore esempio del nostro modo di fare e intendere la musica, tra tradizione e creatività, come una finestra aperta al mondo...

Jol pont de Mirabèl

Jol pont de Mirabèl Catarina lavava.

Venguèron a passar Tres cavaliers d'armada

Lo primier li diguèt: "Non sètz pas maridada?"

Lo segond li donèt Una polida baga

Mas la baga del det Tombèt al fons de l'aiga.

Lo tresen sautèt Faguèt la cabussada

Mas tomèt pas montar Non trobèt pas la baga.

Jol pont de Mirabèl Catarina plorava.

Sotto il ponte di Mirabèl

Sotto il ponte di Mirabèl Caterina lavava.

Passarono

Tre cavalieri dell'armata Il primo le disse:

''Non siete maritata?"

Il secondo le offri Un bel anello

Ma l'anello del dito

Cadde alfondo dell'acqua.

Il terzo saltò

E si buttò al di sotto Ma non risali

Non trovò l'anello

Sotto il ponte di Mirabèl Caterina piangeva.