Un noto canto occitano, considerato l'inno di questa vasta regione, tratto da una registrazione dal vivo durante un nostro concerto a Sanremo nel 2017 in cui presentavamo lo spettacolo Mirador. Mirador in occitano significa belvedere e si tratta infatti di uno spettacolo-concerto immaginato come uno sguardo sull'Italia in cui si declina il concetto di bellezza, in riferimento al territorio nazionale, con l'aiuto di alcune importanti figure culturali italiane e l'immaginaria guida dell'etnomusicologo Alan Lomax che tra il 1954 e il 1955 documenta la musica tradizionale in Italia con delle splendide registrazioni audio e attraverso proprie annotazioni su diari.

Denant de ma fenestra i a un aucelon tota la nuech chanta, chanta sa chançon

Se chanta, que chante, chanta pas per iu, chanta per m’amiga qu’es da luenh de iu

Aquelas montanhas que tant autas son m’empachon de veire miei amors ont son

Se chanta …………

Autas, ben son autas mas s’abaissaren e miei amoretas vers iu tornaren

Se chanta …………

Baissatz-vos montanhas planas levatz-vos perquè pòsque veire miei amors ont son

Se chanta …………

Davanti alla mia finestra c’è un uccellino, tutta la notte canta, canta la sua canzone
Se canta, che canti non canta per me canta per la mia amica che è lontana da me
Quelle montagne che sono tanto alte m’impediscono di vedere dove sono i miei amori
Se canta ...
Alte, sono molto alte ma si abbasseranno e i miei amori torneranno verso di me
Se canta ...
Abbassatevi montagne alzatevi pianure perchè possa vedere dove sono i miei amori
Se canta ...