Ecco tornare in questa lunga estate il corso di lingua francoprovenzale. Grazie alle numerose richieste da parte del pubblico, lo Sportello Linguistico Francoprovenzale dell’Unione Montana di Comuni delle Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, organizzate dall’Associazione “Chambra d’Óc/Tsambra Francoprovensal”, nell’ambito delle azioni a tutela della minoranza linguistica storica francoprovenzale L. 482/99, coordinate dalla Regione Piemonte., realizzerà il corso di primo livello: ideato per quanti lavorano nella pubblica amministrazione, sarà aperto a tutta la popolazione interessata, turisti compresi. Il titolo del corso è “EZOPO OU MOUSTRËT LA GRAMATICA ËNSËMBIOU ËMPAREN A LEZRI É SCRIRI OGNIDUN A SOUA MODA”: attraverso le fiabe si esplora la lingua francoprovenzale con la sua storia e utilizzo sul territorio per valorizzarla e adeguarla alle esigenze del nostro tempo. Si propongono 9 lezioni da due ore con Teresa Geninatti Chiolero
Le novità di questa edizione sono numerose: innanzi tutto si userà come testo non un libro di grammatica, ma un libro di fiabe. L’idea è quindi quella di ricorrere ad uno strumento non convenzionale per veicolare concetti altrimenti potenzialmente “noiosi”
Lo Sportello Linguistico ha perciò elaborato il libro dal titolo “La Voueulp é lou chin...é aoutrë countë”: Teresa Geninatti Chiolero ha tradotto in francoprovenzale una decina di favole esopiche, illustrandole con disegni originali.
Tra le numerosissime favole esopiche tra le quali scegliere, si sono preferite quelle che in traduzione presentassero maggior interesse da un punto di vista linguistico (per l’uso di espressioni idiomatiche) o da un punto di vista grammaticale, puntando così sull’aspetto anche didattico dell’opera.
Il corso sarà fruibile in via frontale partecipando alle serate con il seguente calendario: Presso la Sala Consiliare Comune di Ala di Stura • Venerdì 7 luglio 2017 - ore 21.00/23.00 Il leone e il topo: attraverso la fiaba si impara un pò di storia e un pò di geografia delle parlate. francoprovenzali. • Venerdì 14 luglio 2017 - ore 21.00/23.00 La cicala e la formica: come scrivere in francoprovenzale? Il maschile e il femminile. • Domenica 16 luglio 2017 - ore 21.00/23.00 La volpe e l’uva: ovvero gli articoli. Il maschile e il femminile dei nomi. • Venerdì 21 luglio 2017 - ore 21.00/23.00 Il leone e il cinghiale: ovvero gli aggettivi. • Domenica 23 luglio 2017 - ore 21.00/23.00 L’asino, la volpe e il leone: ovvero i pronomi. • Giovedì 19 ottobre 2017 - ore 13.50/16.20 La cornacchia e la brocca: ovvero le preposizioni. • Venerdì 20 ottobre 2017 - ore 13.50/16.20 Il lupo e il pastore: ovvero gli avverbi. • Giovedì 26 ottobre 2017 - ore 13.50/16.20 La lepre e la tartaruga: ovvero i verbi (prima parte) • Venerdì 27 ottobre 2017 - ore 13.50/16.20 La volpe con la pancia piena: ovvero i verbi (seconda parte).
Per quanti non potessero partecipare o per quanti volessero integrare, c’è la possibilità di seguire il corso anche on-line sia sulla piattaforma predisposta sul sito www.chambradoc.it , sia sulla pagina facebook francoprovenzale http://www.facebook.com/TsambraFrancoprovensal/ nella quale saranno riportate le favole, ciascuna letta in francoprovenzale, così da garantire la possibilità di ascoltare la pronuncia ed esercitarsi nel riprodurla.
Una parte importante della proposta estiva riguarda la promozione della lingua che avviene attraverso le “Testimonianze della cultura francoprovenzale per dialogare e restituire al territorio”. Si tratta di attività organizzate secondo un calendario itinerante che propone tre differenti film e che vede come principale protagonista “Lou soun amis - Il suono amico. Una tradizione musicale delle Alpi occidentali, Valli di Lanzo (TO)”, documentario realizzato da Flavio Giacchero e Luca Percivalle. Il film ripropone la “memoria musicale polifonica” veicolata nel tempo mediante la creazione di momenti di convivialità e coesione sociale. Un modo autentico e riconosciuto per sentirsi parte di una dimensione armoniosa all’interno della collettività.
Altri due viaggi antropologici ed etnografici saranno proposti nelle valli attraverso il mezzo documentario filmico. I milanesi Michele Cavenago e Romana Barbui dell'Associazione “Lo stivale che balla”, studiosi della documentazione e diffusione della danza tradizionale, proporranno “Valli di Lanzo: la danza viva-Viva la danza!”, filmato relativo a situazioni ancora vissute durante feste e rituali tradizionali, in occasioni appositamente ricostruite e intervistando testimoni significativi delle realtà indagate.
Andrea Fantino, antropologo culturale, fotografo e filmaker, presenterà “Courenta dentro”, reportage realizzato andando ad individuare le numerose varianti valligiane dei danzatori di courénda, ballo tradizionale delle valli.
Si può vedere “Lou soun amis - Il suono amico Una tradizione musicale delle Alpi occidentali, Valli di Lanzo ” • 04/06/17 - ore 21.00: GERMAGNANO, Capannone alpini • 24/06/17 - ore 21.00: ALA DI STURA, Polivalente Palafrascà, p.zza Centrale • 01/07/17 - ore 21.00: PESSINETTO, Fraz.Mombresto, sede amici di Mombresto • 22/07/17 - ore 21.00: BALME, Ristorante “Les Montagnards” • 28/07/17 - ore 21.00: CHIALAMBERTO, Salone Parrocchiale • 05/08/17 - ore 21.00: COASSOLO TORINESE, Padiglione comunale • 06/08/17 - ore 21.00: CERES, P.zza del Municipio • 26/08/17 - ore 21.00: TRAVES, Tendone Proloco • 16/09/17 - ore 21.00: CORIO, Comune, Sala Consiliare.
Invece per assistere a“La danza viva. Viva la danza” • 29/07/17 - ore 21.00: MONASTERO DI LANZO, presso il Piazzale della Cappella • 19/08/17 - ore 21.00: CANTOIRA, presso il Salone comunale.
Come si può notare il programma della promozione linguistica 2017, iniziato a maggio con CourentaMai, è bello ricco e si concluderà il 9 dicembre al Castello Francesetti di Mezzenile con la giornata del Francoprovenzale.
Vi aspettiamo numerosi. Buona estate nelle nostre Valli.
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